Ciao a tutti,
mi riallaccio al post di Stefano e dedico il mio primo post per spezzare una lancia a favore delle compatte digitali.
Se quest'anno si sono tolti la soddisfazione di piazzare un' immagine scattata da una compatta come miglior ambiente della manifestazione probabilmente è perchè era il miglior ambiente della manifestazione alla faccia di chi si comprato la D3 o la Mark III con custodia seacam e braccetti in titanio laminati al platino.
Ormai ci sono compatte di tutto rispetto sia per risoluzione che per sensore. Moltissime possono montare tutto un corredo di aggiuntivi ottici che vanno dal fish eye alla supermacro. E infine moltissime hanno custodie che permettono sia l'utilizzo di flash con cavo in fibra ottica sia con il normale cavo di collegamento.
mi riallaccio al post di Stefano e dedico il mio primo post per spezzare una lancia a favore delle compatte digitali.
Se quest'anno si sono tolti la soddisfazione di piazzare un' immagine scattata da una compatta come miglior ambiente della manifestazione probabilmente è perchè era il miglior ambiente della manifestazione alla faccia di chi si comprato la D3 o la Mark III con custodia seacam e braccetti in titanio laminati al platino.
Ormai ci sono compatte di tutto rispetto sia per risoluzione che per sensore. Moltissime possono montare tutto un corredo di aggiuntivi ottici che vanno dal fish eye alla supermacro. E infine moltissime hanno custodie che permettono sia l'utilizzo di flash con cavo in fibra ottica sia con il normale cavo di collegamento.
4 commenti:
Effettivamente è tutto vero, però......le regolazioni non sempre su una compatta sono anche solo paragonabili a quelle di una reflex (tempi e diaframmi sotto controllo a passi di 1/3 di stop). Gli aggiuntivi non hanno esattamente la stessa incisione e luminosità degli obbiettivi professionali ed il sensore, specie se dotato di un elevato numero di pixel non brilla per assenza di rumore. Vorrei sapere inoltre chi (Quale laboratorio e qule proprietario)effettua la manutenzione annualmente alle custodie per compatte che entro 2, 3 anni si trasformano o, quanto meno, rischiano di trasformarsi in amene vaschette per pesci rossi. Ed anche sul controllo flash.... o si usano gli stessi flash delle reflex o abbiamo un pallido lampetto che illumina solo la sospensione. Indubbiamente alle reflex in custodia dobbiamo riconoscere una maggior affidabilità, una maggior versatilità ed una qulità di base enormemente superiore. Anche se le compatte permettono in situazioni favorevoli di catturare splendide immagini, come testimonia il piazzamento. Le altre due però erano scattate da reflex di ultimISSIMA generazione.
A Presto. OCCHIO DI PESCE
Ciao!
Intanto Luca complimenti per la terza foto...mi piace da impazzire..relitto di Malta? (si sta aspettando un post sulla tua vacanza)
La discussione è molto interessante...sicuramente una reflex è molto più affidabile e di qualità superiore come dice Stefano...però le compattine hanno permesso a tutti di cominciare a scattare foto (fare fotografia subacquea è un'altra cosa)..per soddisfare "l'anima giapponese" che è in ognuno di noi!
Grazie al modico prezzo ognuno di noi può provare a fare le foto...anche per vedere se gli piace oppure no senza dover spendere cifre "folli"!!
Naturalmente la compatta può andare bene all'inizio poi siamo tutti d'accordo che ci va almeno un flashetto...e che se uno vuol fare il salto di qualità serve una macchina con la M maiuscola..senza però dimenticare se manca "il manico" ci facciamo ben poco...e per avere il manico bisogna "studiare" un pò....e fare tante tante foto...sperimentando flash..ottiche e chi più ne ha più ne metta!
Ilaria
Brava Ila siamo perfettamente daccordo. Anche sulle foto di Luca. Che non manca davvero di manico.
Mi ero dimenticata...mi è piaciuta tantissimo la "visione" della custodia che diventa vaschetta per i pesci rossi...potrebbe essere un'idea da sfruttare per avere soggetti da fotografare a portata di mano...magari ci finisce dentro anche un bel nudibranco!
Ilaria
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